martedì 12 marzo 2024

Recensione #983 Le brave ragazze vanno in paradiso, le cattive dappertutto by Ute Ehrhardt

 

Buongiorno il libro di cui vi parlo stamattina non è un romanzo ma un libro di self help che mi è arrivato a sorpresa dalla Pienogiorno editore che ringrazio per la copia cartacea.


Autrice: Ute Ehrhardt

Titolo: Le brave ragazze vanno in paradiso, le cattive dappertutto

Editore: Pienogiorno editore

Pag: 272

Data di pubblicazione: 21 febbraio 2024

Trama

Essere come gli altri ci vogliono non ci renderà mai realizzate né felici.

Le “brave ragazze” sono disponibili, modeste, gentili, generose, non si arrabbiano, sanno ascoltare e mettere sempre gli altri a loro agio. Quante di noi riconoscono in queste parole ciò che ci insegnano sin da piccole?
Quello che non ci insegnano è che una “brava ragazza” è spesso una ragazza che ha paura. Ansia di non piacere, di non essere abbastanza, o di non essere come gli altri la vogliono.
Timore di dire di no, per non scontentare il partner, i figli, gli amici, i colleghi, persino gli sconosciuti. Paura di non essere all’altezza, nonostante le mille attività che gestisce con successo in casa e sul lavoro testimonino esattamente il contrario. Vorremmo eccellere ma senza prevaricare, essere critiche ma non giudicanti, affermare la nostra opinione senza imporla, essere sicure di noi stesse senza spaventare, sembriamo tranquille ma dentro siamo tormentate dai conflitti. Un crogiuolo di emozioni che ci danneggiano, ci bloccano, provocano insicurezza e stress. Quello che non ci insegnano è che per essere felici dobbiamo innanzitutto… smettere di fare le “brave ragazze”.
Con empatia e chiarezza, questo bestseller N° 1 in tutto il mondo offre un percorso efficace per liberarsi di tutti i lacci e i limiti che gli altri, con la nostra complicità, cercano di imporci. E per esprimere finalmente a pieno tutto il nostro potenziale, realizzate e soddisfatte di essere quello che siamo.”






Io non sono solita leggere libri di questo tipo però non mi tiro mai indietro di fronte a alla sfida di una nuova lettura. Penso che qualsiasi genere vada provato perché è il contenuto che conta e non la categoria in cui viene collocato. Inoltre essendo donna le premesse del libro mi hanno intrigato subito. generalmente vengo considerata dagli altri e, anche da me stessa, una brava ragazza (chissà perché? Che sia il nome?) per cui ero doppiamente curiosa di affrontare la lettura.

Sono contenta di non essermi fatta fermare dai pregiudizi visto che il libro mi è piaciuto moltissimo e l'ho divorato praticamente in due giorni. Lo stile è scorrevole e molto esplicativo grazie ai molti esempi concreti che l'autrice fa di situazioni e condizioni che si trovano a vivere le donne. Spiegano veramente molto, molto bene la condizione nella quale vivono le donne. Personalmente, e con mia grande sorpresa, credo di essere tra quelle egoiste. Non l’avrei mai detto! Credo che le varie esperienze di vita mi hanno insegnato tante cose cambiandomi e, ora come ora, non ho le insicurezze che avevo a vent’anni. Ne ho altre ma quelle le ho lasciate alla me del passato. Molte delle problematiche trattate in questo libro le ho affrontate, vinte e fatte mie.

Oltre ad essere zeppo di consigli utili alla realizzazione della donna è pieno anche di rivelazioni; parecchie delle cose che vengono dette non non le avevo considerate, non ci avevo fatto caso pur vivendole sulla mia pelle. Alcune di queste dritte mi sono parse però un pochino troppo esagerate. Ad esempio: in un rapporto di coppia non sempre si deve parlare di rinuncia, a volte ci sono dei compromessi fatti, non per danneggiare una delle due parti, ma compiuti per vivere una vita più serena. Perlomeno questo è la mia opinione anche se capisco che la maggior parte delle volte sono le donne a mostrarsi più elastiche e a scendere a compromessi. Dopo anni di matrimonio io e mio marito siamo riusciti a raggiungere un equilibrio che va bene a entrambi (una volta ho ragione io e una volta ha torto lui). Questo è l'unico aspetto del libro e delle idee dell'autrice che non mi hanno trovata d'accordo.

Ho letto Le brave ragazze... proprio l'8 marzo e ne consiglio la lettura in quanto lo trovo perfetto per aiutare le donne ad acquisire un po' più di sicurezza in se stesse. Dobbiamo finalmente capire che non siamo né più deboli né inferiori in nessunissimo campo rispetto all’uomo come invece ci viene insegnato fin da piccole.






giovedì 7 marzo 2024

Recensione #982 Twisted Lies by Ana Huang

 



Buongiorno oggi vi parlo dell’ultimo libro della quadrilogia Twisted di Ana Huang, una serie che si legge piacevolmente anche se non si può definire il capolavoro del secolo.


Autrice: Ava Huang

Titolo: Twisted Lies

Serie: Twisted #4

Editore: Mondadori

Pag: 612

Data di pubblicazione: 20 febbraio 2024

Trama

Affascinante, pericoloso, e abbastanza furbo da nasconderlo, CHRISTIAN HARPER è un mostro nascosto negli abiti dal taglio impeccabile di un perfetto gentiluomo. Ma ogni mostro ha un punto debole, e lei è il suo. La sua ossessione, la sua eccezione. Dolce e timida, STELLA ALONSO ha imparato a tenere a freno i desideri del cuore. D'altronde, impegnata com'è con due lavori, avrebbe davvero poco tempo per una relazione. Quando però il destino la spinge tra le braccia di Christian, sente che forse è arrivato il momento di lasciarsi andare. Ma il loro è un amore intrecciato a troppi segreti e bugie. E quando la verità verrà infine a galla, potrebbe distruggere tutto.




La protagonista di questo quarto romanzo è l'ultima amica rimasta single di Ava: Stella. La ragazza è una famosa influencer che, per aumentare il numero dei followers, si finge fidanzata con Christian, suo padrone di casa ed esperto di sicurezza che avevamo già conosciuto negli altri libri.

La cosa che mi è piaciuta maggiormente di questo racconto è stata l’interazione tra i vari personaggi. Christian e Stella hanno un rapporto fatto di dialoghi pieni di ironia, sarcasmo e battute divertenti. Naturalmente non manca la chimica tra i due. Quello che mi ha divertito di più sono state le scene che vede protagonisti i quattro personaggi maschili della serie. Come si fa a non ridere davanti alla gelosia di Josh quando scopre che Alex ha un altro migliore amico? E le prese in giro di Rhys nei confronti del suo ex capo Christian? Ho adorato queste scene!

Per quello che riguarda i due protagonisti se Stella mi è piaciuta aabbastanza non posso dire altrettanto di Cristian che mi ha lasciata perplessa in più di un'occasione. Lui ha delle reazioni un po' troppo esagerate e compie azioni di vendetta e ritorsione decisamente eccessive. Non puoi pugnalare e sparare a un uomo solo per aver palpeggiato Stella! È da psicopatici? E lo fa con una tale leggerezza da farlo sembrare normale (psicopatia portami via)

Il particolare che proprio non ho apprezzato e ho trovato senza senso è proprio quello che dà origine alla storia: la figura dello stalker. Ma chi è costui? Cara autrice non puoi scegliermi un personaggio che si intravede appena per un ruolo come questo! Suvvia, almeno dammi un soggetto che ho avuto modo di conoscere meglio, e che magari ho pure amato, il quale non avrei mai e poi mai potuto pensare che potesse essere il losco individuo che stava dietro a tutto!

Lo stile della Huang è comunque molto scorrevole e accompagna felicemente le ore di lettura. Per me è stato un perfetto libro da intrattenimento.

La serie, nel suo insieme, mi è piaciuta. Non comprerò i cartacei perché non l'ho amata al 100%, anche se la sua lettura mi ha fatto trascorrere del tempo in modo piacevole. 


La serie Twisted è composta:

Twisted Love

Twisted Games

3 Twisted Hate

4 Twisted Lies







mercoledì 28 febbraio 2024

Recensione #981 Cuore di ghiaccio by Wendy Webb

 



 Buongiorno, dopo parecchi mesi ritorno a partecipare alla rubrica Ci provo con... Rubrica mensile dedicata alla scoperta di nuovi autori o autrici. 

 Febbraio mi ha vista leggere per la prima volta un romanzo di WENDY WEBB, giornalista di lunga data che vive in Minnesota. I suoi romanzi sono incentrati su misteri e segreti di famiglia sepolti da tempo, ambientati in grandi e vecchie case infestate e con lo sfondo dei Grandi Laghi. Il primo romanzo di Wendy, The Tale of Halcyon Crane (2010, Holt) è stato scelto da IndieNext, Great Lakes Great Reads Pick e Midwest Connections. Ha vinto il prestigioso Minnesota Book Award per la narrativa di genere nel 2011 ed è stato finalista per il Prix des Lecteurs di Le Livre de Poche in Francia nel 2012.


Autrice: Wendy Webb

Titolo: Cuore di ghiaccio

Editore: Pienogiorno Editore

Pag: 322

Data di pubblicazione: 7 febbraio 2024

Trama

Non erano che bambini quando Addie prese Jess per mano e le loro dita si allacciarono per la prima volta. «Ti stavo aspettando», disse lei. «Lo so», rispose Jess. «Anch’io ti stavo aspettando.»

È la delusione per una relazione finita a riportare Kate nel luogo dove è cresciuta, sulle sponde dell’immenso Lago Superiore. Come tutti gli abitanti del posto, lei sa che quel lago non è solo acqua, ma un’entità viva, che dispensa favori a suo piacimento, e che può decidere, quando ritiene sia giunto il momento, di rendere giustizia a torti rimasti per troppo tempo sepolti. Un giorno, sulla riva viene ritrovato il corpo senza vita di una donna uccisa. L’aspetto è straordinariamente intatto, nonostante gli indumenti che indossa appartengano a un’altra epoca. Nessuno ha mai visto quella donna. Nessuno eccetto Kate: lei l’ha già incontrata. Nei suoi sogni. Per questo sa, tra lo sconcerto dei presenti, che nelle pieghe della veste si cela qualcos’altro: il corpo di un neonato. Il lago, i sogni, la sconosciuta con il suo bambino: tutto congiura affinché Kate vada a fondo di quel mistero. Qu ella donna la sta cercando attraverso il tempo e lei non può fare a meno di tenderle la mano. Indizio dopo indizio, la ragazza si trova coinvolta in una storia che risale a un secolo prima e che, di sussurro in sussurro, ha attraversato le generazioni: la storia di un grande amore fi nito in tragedia. Qualcosa le dice che quell’amore rimasto in sospeso aspettava proprio lei per avere riparazione. E che solo quando avrà riannodato tutti i fili, ogni cosa andrà a compimento. Compreso il suo cuore.




Come sempre è la copertina ad attrarre per prima la mia attenzione però, questa volta, la trama è stata determinante visto che prometteva una storia mystery-gotica. Un genere che mi piace moltissimo!

La protagonista è Kate, una giovane donna che, dopo il divorzio dal marito, si rifugia nella casa di famiglia ora adibita a hotel. Mentre soggiorna nella casa inizia a fare sogni inquietanti su una donna sconosciuta. Quando, una mattina, viene scoperto il cadavere della stessa donna che turbava le sue notti, decide di indagare.

Sono stata subito incuriosita dalla storia, da Kate e, soprattutto, da Addie la donna che viene trovata morta sulle sponde del lago. Vissuta verso la fine del 1800 e gli inizi del 1900 è il mio personaggio preferito. I capitoli a lei dedicati erano quelli che leggevo con piacere. Ero meno interessata alla vita personale di Kate a parte quando indaga sulla vita di Addie. Ho apprezzato moltissimo anche come l’autrice riesce a gestire la storia. Ripensandoci a lettura completata ho individuato i vari indizi che lei ha lasciato durante il racconto. Per quanto io avessi compreso, più o meno, cosa fosse successo in quel periodo la Webb è stata veramente abilissima a mixare i vari elementi della storia rendendomi sempre più insicura sulle mie teorie. Prima di tutto non riuscivo a capire il collegamento tra Kate e Addie, perché proprio Kate sognava la donna? Il colpo di scena finale ha chiarito ogni cosa...

Lo stile dell’autrice è scorrevole ed evocativo. Mi sono piaciute molto le atmosfere che è riuscita a con la sua penna e, in particolar modo, ho apprezzato la gestione del mistero.

Un romanzo non privo di pecche, soprattutto perché non sono riuscita ad apprezzare del tutto Kate. Ho nettamente preferito Addie. Inoltre i personaggi maschili mi sono sembrati un po' scialbi, molto in secondo piano nella storia, non incisivi come avrei voluto. Tuttavia quattro stelle piene le merita.







 

lunedì 19 febbraio 2024

Intervista con le vamp...blogger #83

 





Buon inizio settimana, lettori. Il romanzo che ha fatto compagnia a me e alle mie colleghe blogger EricaChiara e Chicca è un libro dolce e romantico ambientato a Seul. Mi raccomando non fatevi sfuggire i loro post!!!


Autrice Axie Oh

Titolo: XOXO

Editore: Mondadori

Pag: 372

Data di pubblicazione: 21 novembre 2023

Trama

Enfant prodige del violoncello, Jenny ha un sogno: entrare in un prestigioso conservatorio. E quando incontra il bellissimo, misterioso Jaewoo, capisce che lui potrebbe essere la persona per la quale mandare a monte i suoi progetti. Ma dopo averla trascinata in una folle notte di avventure, Jaewoo sparisce. Passano tre mesi: Jenny è in Corea e qui, inaspettatamente, ritrova Jaewoo. E scopre che il ragazzo non è uno studente qualsiasi, ma un membro di una delle più importanti band di K-pop al mondo. Una relazione tra loro significherebbe, per Jenny, rinunciare ai suoi sogni e, per Jaewoo, mettere in pericolo tutto ciò che ha costruito finora. A cosa si può rinunciare in nome dell'amore?



L'intervista


A quale genere appartiene il libro?

Il libro fa parte della categoria Romance, vista la giovane età dei due protagonisti si posiziona nella sotto categoria Young Adult.


Cosa pensi dei protagonisti?

Jaewoo e Jenny sono due personaggi davvero incantevoli. Li ho apprezzati molto anche se, per la loro giovane età, li ho trovati un po' immaturi. Ma non mi ha infastidito più di tanto. Le dinamiche tra loro erano così dolci e romantiche.


Personaggio preferito?

Anche questo mese mi sono trovata a preferire un ìo dei personaggi secondari. Si tratta di Nathaniel, uno dei componenti della band di Jaewoo.


Personaggio più odiato?

Non è un vero e proprio personaggio ma non ho apprezzato per nulla come vengono gestite le vite di questi giovani Idol.


Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

La storia è dolce, tenera e romantica e mi ha fatto sentire in parte malinconica. Non in maniera negativa però.


Punti di forza?

L'originalità dell'ambientazione coreana che conosco molto poco ma che mi incuriosisce parecchio. Inoltre il mondo del kpop, al quale mi sono avvicinata da poco, è descritto davvero molto bene.


Punti deboli?

Il finale, che mi ha ricordato tanto le varie serie tv coreane che ho visto, non mi ha soddisfatta del tutto. Esattamente come avviene per i miei adorati Kdrama.


Come hai trovato lo stile dell'autrice?

Ho letto il romanzo in un pomeriggio e ho amato la penna della Oh che avevo già avuto modo di apprezzare.


È facile entrare in empatia con il protagonista?

È stato molto semplice entrare nelle teste di questi giovani soggetti e comprendere le paure e le scelte.


Quale aggettivo descrive meglio il libro?

Dolce.


A chi lo consigli?

Un romanzo di questo tipo è perfetto per i ragazzi più giovani ma anche per chi vuole una lettura leggera e romantica.


Quante stelline gli dai?

Senza dubbio assegno le 5 stelle!


Cosa ne pensi della cover?

Come sempre la copertina è la cosa che mi attira da subito e i colori pastello di questa mi hanno spinto, prima della trama stessa, a volerlo comprare.


Citazione preferita?

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Qui sotto il nuovo modulo per scegliere la lettura che faremo a marzo. Ricordate che, alternativamente, pubblicheremo anche i sondaggi nelle nostre storie di IG.









mercoledì 7 febbraio 2024

Recensione #980 BREAK EVEN POINT Punto di pareggio by S.M. May


 

Buongiorno con il libro di cui vi parlo stamattina sul blog si conclude la trilogia Office romance di S. M. May.


Autrice: S. M. May

Titolo: Break even point Punto di pareggio

Serie: Secret Agreements #3

Editore: Self publishing

Pag: 370

Data di pubblicazione: 29 gennaio 2019

Trama

Martin. Ludwig. Noah. Parker.
Li accomuna un passato doloroso e il Circolo, un luogo esclusivo dove ritrovare se stessi.
Per tutti loro, manca un ultimo gradino per raggiungere il punto di pareggio decisivo.
L’ultimo intenso contratto segreto aspetta di essere firmato.

SECRET AGREEMENTS.
Non tutti i contratti sono uguali.
Certe clausole sono dolorose da rispettare.
Certi giochi non sono solo di potere.




Terzo capitolo che, per me, conclude in maniera più che soddisfacente l’intera trilogia. Se nei volumi precedenti mi sono lamentata del fatto che Martin fosse il personaggio con cui riuscivo a legare meno in questo terzo capitolo sono riuscita ad entrare un po' più nella sua mente. Non dico che ho cambiato totalmente idea su di lui perché comunque, secondo me, rimane un uomo troppo sfuggente e freddo. Tuttavia sono comunque riuscita a comprendere tutti i suoi comportamenti, le sue azioni, le sue scelte e ciò che lo ha fatto diventare quello che è oggi.

 Ci viene inoltre mostrato il passato di Ludwig e come abbia avuto inizio il decennale rapporto che lo lega con Mr. Finanza. Un passato, il suo, pieno di sofferenze che ci aiutano a comprendere le sue azioni, le sue paure. Un passato che si riflette nel presente e nel suo modo di relazionarsi a Parker.

Nella seconda parte del libro ritorniamo al presente in compagnia di Noah e Parker, e vediamo come alcune delle questioni lasciate in sospeso nei capitoli precedenti vengono finalmente risolte.

Vedere i personaggi interagire tra di loro mi ha finalmente dato modo di creare un legame con loro.

Quando il cerchio si chiude nell’ultimo capitolo di una serie provo sempre un senso di soddisfazione e di piacere.

In questo libro ho ritrovato lo stile della May che ho imparato a conoscere ed amare. Nei capitoli precedenti la sua penna seppur riconoscibile era molto più acerba. Finalmente ho ritrovato la scrittrice che mi ha conquistata con la serie di Lara Harald!

Complessivamente ritengo questa trilogia davvero ottima e assolutamente una lettura piacevole, perfetta per trascorrere delle ore in compagnia di personaggi interessanti. 






mercoledì 24 gennaio 2024

Recensione #979 Unfair Terms Clausole vessatorie by S.M. May

 



Buongiorno sul blog oggi vi parlo del secondo capitolo della serie M/M, office romance, Secret Agreements. Ritornano Noah e il misterioso Martin e, inoltre, l’autrice ci fa conoscere meglio Parker e Lud.


Autrice: S. M. May

Titolo: Unfair Terms

Serie: Secret Agreements #2

Editore: Self publishing

Pag: 264

Data di pubblicazione: 15 gennaio 2019

Trama

Noah Kress ha sempre avuto due immutabili punti di riferimento: la sua azienda di private equity e il suo lavoro segreto al Circolo, uno dei club più esclusivi di Boston. Eppure, da pochi mesi c’è una nuova stella nel suo cielo: Martin Scheer, l’amante più difficile e il gestore di un impero finanziario a cui può ambire solo da lontano.
Perciò l’unica cosa che Noah può fare è stare attento a non scottarsi, perché Martin è abituato a brillare senza altri comprimari intorno e il suo passato è in grado di bruciare tutto ciò che gli sta troppo vicino.

Parker Andolfi è tanto vincente nel ruolo di esperto di contrattualistica e diritto finanziario, quanto è fragile nella propria solitudine e in una ricerca d’affetti che sinora è stata la principale causa della sua rovina.
Lud il Rosso, il dom più esperto del Circolo, potrebbe riportare il giusto ordine nel caos in cui sta lentamente precipitando, ma prima Parker deve dimostrare di valere abbastanza per invogliarlo a fare un tentativo.

Segreti inconfessabili, faide familiari, gruppi societari da espugnare: le partite entrano nel vivo, le clausole iniziano a reclamare gli adempimenti più dolorosi…
…e non tutti i giocatori sono disposti a pagare il giusto prezzo.






Parto subito con il dirvi che, durante la lettura di questo secondo capitolo, ho viste confermate le mie impressioni sui protagonisti, maturate alla fine del primo libro. Noah mi piace moltissimo mentre Martin rimane ancora un po' troppo sfuggente per me. Non che sia un cattivo personaggio, ma io non riesco a rapportarmi del tutto con lui. Ammetto che ci sono un paio di situazioni in cui l'ho ammirato moltissimo e ho amato le scelte che compie, però ancora non mi convince del tutto. Gli altri due personaggi che danno vita a questa storia, cioè Parker e Lud, hanno la loro occasione di mettersi in mostra e farsi conoscere meglio. Parker già mi era piaciuto nel libro precedente e qui, anche se l’ho trovato diverso, non mi dispiace per nulla come viene caratterizzato. Riesco a capire perfettamente il suo dolore così come riesco a capire il suo cercare, in tutti i modi, di risollevarsi dopo quello che gli è successo nel primo libro. Quindi sono completamente dalla sua parte! Per quello che riguarda Lud mi è parso di vedere un altro Martin. Anche lui molto misterioso e molto sfuggente. Questi due grandi uomini che dovrebbero essere quelli più incisivi, per me rimangono troppo distaccati da tutto e non sono in grado di amarli fino in fondo. Credo tuttavia che sia proprio una loro specifica caratteristica, la May li ha voluti creare esattamente così.

La storia è ben gestita mi è piaciuta molto come viene costruita. Pur non capendo nulla di finanza ho apprezzato le citazioni all'inizio di ogni capitolo. Molto tecniche ma non noiose e perfettamente in linea col capitolo che le segue.

A costo di sembrare ripetitiva, non posso non ribadire quanto io apprezzi lo stile scorrevole, accattivante e molto curato. Ha una penna frizzante che riesce a catturarmi sempre. Però, però... le devo fare un piccolo rimprovero: ti prego non fare capitoli così lunghi.

Settimana prossima arriverò con il mio pensiero sul terzo e conclusivo volume della trilogia. Martin e Lud punto su di voi!








venerdì 19 gennaio 2024

Intervista con le vamp...blogger #82

 





Buongiorno, la prima intervista dell’anno ha per protagonista un romance contemporaneo ambientato nel mondo STEM. Spero che alle mie colleghe blogger Erica, Chiara e Chicca, sia piaciuto come alla sottoscritta. Dovete leggere anche i loro post!!!


Autrice Ali Hazelwood

Titolo: Love Theorically La fisica dell'amore

Editore: Sperling&Kupfer

Pag: 403

Data di pubblicazione: 13 giugno 2023

Trama

Elsie Hannaway è una fisica teorica con una doppia di giorno è una professoressa a contratto che insegna termodinamica nella speranza di ottenere un posto di ruolo, mentre nel tempo libero, dismessi i panni della studiosa, arrotonda il suo misero stipendio lavorando come fidanzata a noleggio e fingendo - meravigliosamente bene - di essere la ragazza perfetta da presentare in famiglia.

Tutto procede alla grande, finché all'improvviso i due universi Elsie, infatti, incontra il fratello maggiore del suo cliente preferito, un certo Jack Smith, tanto attraente quanto arrogante, che - guarda caso - è un fisico sperimentale dal cuore di ghiaccio che ha rovinato la carriera del suo mentore, minando la reputazione di tutti i teorici del mondo. E che, come se non bastasse, è a capo del dipartimento di fisica del MIT, dove Elsie sogna di lavorare da tutta la vita.

Il rischio di sabotare per sempre la sua carriera accademica è quindi dietro l'angolo... Ma se finire nell'orbita di un fisico sperimentale la spingesse a mettere in pratica le sue teorie sull'amore?


L'intervista


A quale genere appartiene il libro?

Il romanzo è un romance contemporaneo ambientato nel mondo STEM.


Cosa pensi dei protagonisti?

Amati entrambi allo stesso modo. Jack con tutto il suo passato complicato e Elsie per l’evoluzione che compie in queste pagine.


Personaggio preferito?

Cece, l’amica di Elsie. Una vera amica per la protagonista. L’ho adorata… voglio un libro su di lei.


Personaggio più odiato?

Non posso dirlo perché farei un grandissimo spoiler. Comunque non mi sono mai fidata e non mi hai mai convinta…


Che emozioni ti ha suscitato la lettura?

Mi ha divertita e fatta riflettere su molte cose. Mi sono rivista in alcuni atteggiamenti di Elsie, è stato come se mi osservassi da fuori.


Punti di forza?

La storia semplice, lineare, senza drammi, che procede tranquilla senza diventare noiosa. Esattamente come il mese scorso.


Punti deboli?

Non penso di averne trovati.


Come hai trovato lo stile dell'autrice?

Lo stile dell'autrice è scorrevole, fluido e coinvolgente. Anche qui mi ripeto come per il mese scorso.


È facile entrare in empatia con il protagonista?

Con entrambi anche se ho provato più affinità con Elsie.


Quale aggettivo descrive meglio il libro?

Divertente e profondo.


A chi lo consigli?

Adatto per chi cerca una storia d’amore a lenta combustione, per chi ama personaggi che crescono pagina dopo pagina.


Quante stelline gli dai?

Sicuramente un libro che merita il punteggio massimo.


Cosa ne pensi della cover?

Anche questo mese una copertina sul giallo, ma l’ho apprezzata di più.


Citazione preferita?

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Qui sotto il nuovo modulo per scegliere la lettura che faremo a febbraio. Ricordate che, alternativamente, pubblicheremo anche i sondaggi nelle nostre storie di IG.