martedì 24 aprile 2018

Recensione #185 Cookies by Teodora Kostova


Autrice: Teodora kostova
Titolo: Cookies
Editore: Quixote
Data di pubblicazione: 14 marzo 2018
Pagine: 242
Trama
Sono andato in guerra, fuggendo da me stesso. Sono tornato a pezzi per scoprire chi fossi davvero…
Mi ci sono voluti quasi dieci anni, due mandati in Afghanistan e la perdita di una gamba, per accettare chi sono veramente. Due anni dopo essere tornato dalla guerra, posso dire di sentirmi finalmente soddisfatto. Sono più in forma che mai, la mia protesi alla gamba mi permette di muovermi e fare esercizio come se non fosse cambiato nulla. Sono il proprietario di una piccola pasticceria nel centro di Cambridge e ho un gruppo di amici leali sui quali posso sempre contare.
Eppure…
Eppure, manca qualcosa. Un parte di me brama l’intimità, la profonda connessione con un altro essere umano. Ma un’altra parte, più grande, è terrorizzata dall’idea di aprirmi con qualcuno. Il mio conflitto interiore non aveva speranze di vincere quando ho incontrato Jay. Lui ha abbattuto le mie difese come un uragano, mi ha circondato con forza gentile, finché non ho avuto altra scelta che arrendermi. Arrendersi non è mai stato così piacevole. Ma Jay vorrà ancora rimanere, quando vedrà il vero me? Quando vedrà gli incubi e le insicurezze che mi straziano l’anima?
Il mio nome è Amir Gopal e questa è la mia storia.





La prima parola che mi viene in mente quando leggo le storie di questa autrice è: dolce. Non ha fatto differenza questo suo nuovo romanzo che ha per protagonista Amir, veterano di guerra, e Jay, giovane studente.
Trovo che i due personaggi siano stati sviluppati molto bene, soprattutto Amir. Le sue angosce e le sue paure sono risultate davvero tangibili e realistiche. Mi si stringeva il cuore quando semplici, cose come un bussare alla porta, lo terrorizzavano.



Loro ti insegnano a uccidere,
ma nessuno ti insegna
come diventare di nuovo un civile.



Nonostante ciò è sempre generoso e pronto a farsi in quattro per aiutare tutti. Ho compreso anche il suo trattare Jay come un oggetto fragile e prezioso e la sua paura di aprirsi completamente.
Jay è la controparte perfetta per lui. Dolce, timido e adorabile senza però diventare stucchevole. La giusta medicina per il cuore di Amir.
Approvo la scelta della Kostova nel puntare più sulla relazione tra i due che sulle brutture della guerra e degli strascichi che lascia nell'animo e nel corpo dei veterani. Non che l'argomento sia banalizzato, ma molto ammorbidito.
Mi sono saltati all'occhio alcuni dei personaggi secondari e non mi spiacerebbe per nulla leggere qualcosa su di loro. Greg e Shane, amici di Amir... Cedric, il coinquilino antipatico ma che nasconde qualcosa...
Tutto sommato ho apprezzato il libro e ho trovato la lettura dolce e rilassante, anche se speravo di provare maggiori emozioni.



4 commenti:

  1. Sembra una storia molto tenera e dolce effettivamente, ed è il genere che io preferisco quando si parla di libri m/m. Grazie per la recensione :D

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    1. Sì l'ho trovata davvero molto delicata, nonostante il passato di Amir non sia stato semplice e felice.

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  2. non è la prima volta che leggo una recensione su questo romanzo ed è un po' che frulla in testa l'idea di leggerlo. la trama mi sembra molto interessante e il fatto che tu lo definisca dolce mi da quella spinta in più a tenerlo presente.

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    1. Ho letto altro di questa autrice e mi piace molto come rende dolci e delicate le sue storie.

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